Il corpo non scompare affatto, soprattutto non scompare la sua funzione di campo simbolico dei processi di interazione fra uomo e uomo e fra uomo e mondo. Ma certo si modifica, in un senso che, anche se è meno distante di quanto sembri a prima vista da quello del cyborg, certo ha una sua autonomia. Potremmo dire che ai processi di replica del corpo e di invasione del corpo, le tecnologie virtuali cominciano ad affiancare un terzo processo, quello di disseminazione del corpo nelle reti e negli spazi virtuali, immateriali, delle macchine digitali. E il corpo disseminato è destinato a modificare e a minacciare un rapporto basilare, che aveva retto più o meno immutato per decine di migliaia di anni, il rapporto fra corpo e identità.
Antonio Caronia, Il corpo virtuale. Dal corpo robotizzato al corpo disseminato nelle reti, 1996
Programma
Workshop
Seminari
Replicato, invaso, disseminato: il corpo nel pensiero di Antonio Caronia
Intervengono: Fabio Malagnini, Federica Timeto.
Cura e modera: Loretta Borrelli
Data: 1 Aprile
Evento conclusivo
Restituzione laboratori e Talk
con: Francesco D’Abbraccio/Lorem, Sara Tirelli, German A. Duarte, le studentesse e gli studenti del Biennio di Net Art della Scuola di Nuove Tecnologie per l’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Brera e i professori Matteo Cremonesi e Claudia D’Alonzo
Data: 17 giugno
Luogo: Care/of