Seminario: Replicato, invaso, disseminato

Replicato, invaso, disseminato: il corpo nel pensiero di Antonio Caronia

IntervengonoFabio Malagnini (giornalista, digital marketer), Federica Timeto (Docente Ca’ Foscari Venezia)
Cura e moderaLoretta Borrelli (docente ABA Brera e multimedia designer)
Data: 1 aprile 2022, pomeriggio

Quello del corpo in rapporto alle tecnologie è un tema che Caronia ha sviluppato almeno dagli anni ‘80. Il corpo è replicato, invaso e disseminato. Queste tre condizioni non sono sequenziali né causali, ma dialogano nel presente tra di loro. Il corpo disseminato nelle reti sociali, condizione dell’essere umano contemporaneo, abilita il corpo tecnologico, lo apre a nuove possibilità. Ma al posto  della «libertà dal corpo» promessa dai vecchi profeti del virtuale, si prospetta  il dualismo tecno-metafisico della carne e dei Big Data, che da Silicon Valley alla Cina si proietta sul mondo attraverso il capitalismo delle piattaforme e della sorveglianza. Mentre gli umani scoprono una nuova, vertiginosa libertà – quella «di prodursi invece di riprodursi» – il corpo, sempre più liquido e apparentemente più libero di trasformarsi, di configurarsi  in rapporto a identità o prestazioni attese, si presenta invece, sempre più spesso, come “somma di dati” per diventare «conoscibile, controllabile, manipolabile».

Il seminario fa parte di Il corpo disseminato un progetto di formazione e ricerca sostenuto e promosso dal Biennio di Net Art della Scuola di Nuove Tecnologie per l’Arte di ABA Brera, nell’ambito dell’A.A. 2021-22. A cura dei docenti: Matteo Cremonesi, Lucrezia Cippitelli, Claudia D’Alonzo.

Loretta Borrelli, docente e multimedia designer, ha sviluppato con Antonio Caronia progetti di didattica e media hacking (collettivo AutArt e network AHA).
Fabio Malagnini, giornalista, digital marketer, con Antonio Caronia ha condiviso progetti editoriali e oscure passioni (“Virtual”, “Flesh Out”, Reload, Social Press).
Federica Timeto è professoressa associata di Sociologia dei processi culturali presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Si occupa di teoria femminista e studi culturali con particolare attenzione ai nuovi media e alla visualità, all’intersezioni di femminismo e antispecismo.